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Misure di protezione

Le colate hanno portato sul fondovalle quasi mezzo milione di m3 di roccia, detriti e fango. A partire dal 27 agosto 2017 sono pertanto iniziati i lavori di sgombero del bacino di contenimento con 15 escavatrici e 12 dumper di grandi dimensioni che hanno trasportato fino a 15'000 m3 di massi e sabbia in un deposito a ovest dell’abitato, in modo da creare spazio per ulteriori nuove colate. Undici settimane dopo l’inizio dei lavori il bacino di contenimento ha potuto essere completamente svuotato; con le opere di premunizione attuali il paese di Bondo sarebbe nuovamente in pericolo solo con una colata detritica di dimensioni superiori a 1 milione di m3. Le grandi quantità di detriti sono state trasportate in due zone di deposito nei pressi di Bondo, che successivamente sono state ricoltivate.

 

Deposito

Deposito

Lavori in corso

Lavori in corso


La sorveglianza del Cengalo rimane uno strumento importante fino a quando ulteriori pericolose colate detritiche non potranno essere escluse con misurazioni affidabili sulla presenza di acqua. Il sistema di preallarme permette di misurare le precipitazioni e i movimenti sismici per la valutazione del pericolo di colate detritiche nonché i movimenti della montagna tramite un sistema radar.

Oltre al sistema di allarme per il flusso di detriti nel sito di Prä, rimesso in funzione alla fine di agosto 2017, in settembre sono stati installati a Lera, circa 2,5 chilometri sopra Bondo, un radar di livello, geofoni, una stazione meteorologica e una telecamera automatica. In caso di rigonfiamento del fiume o di una nuova colata di detriti, il sistema assicura un allarme anche di notte e con scarsa visibilità, permettendo un tempo di evacuazione di quattro minuti nel bacino di ritenzione vicino a Bondo e sulla vecchia strada cantonale. Con questi due sistemi è assicurato un allarme ridondante per Bondo che inoltre ha permesso di eliminare la chiusura notturna della strada di passaggio e ha reso possibile lavori notturni per svuotare il bacino di contenimento di Bondo.
Foto e info: Canton Grigioni: frana Pizzo Cengalo / colate detritiche Bondo

L’ammontare dei danni è stato stimato a circa 50 milioni di franchi, con danni a 99 edifici di diverso tipo.

Aggiornamento novembre 2024: il sistema di preallarme (sirene e semafori) è stato smantellato.

 

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